“Chi te lo fa fare di cucinare”

“Chi te lo fa fare di cucinare”
– Cucinare è il piacere di prendersi cura dei propri cari, trasformando il cibo in pasto per la famiglia.
– Cucinare per gli altri è istinto antico.
– Cucinare le ricette di casa è sentirsi vicini alla propria famiglia e parte della sua storia. Chi vive lontano dal paese d’origine prova un senso di appartenenza quando condivide un piatto casalingo con la famiglia o con gli amici, ma anche se lo consuma da poco.
– Cucinare distrae dalle preoccupazioni e placa l’ansia.
– Cucinare in modo costante non è una perdita di tempo.
– I cibi pronti sfamano, ma smarriscono, perché sono preparati da altri, con modalità e ingredienti ignoti che non ci appartengono.
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Perché continuiamo a cucinare?
“Per mantenere la libertà e il potere di creare quello che vogliamo e che ci piace. I piatti imparati dalle nostre madri- quelli che cuciniamo sempre e con piacere e che ci mancano- hanno una storia più grande della famiglia e della regione di provenienza e sono il risultato di invenzioni ed esperimenti millenari.”

Faccio mie le parole di Simonetta Agnello Hornby e ve le regalo. Le regalo a tutte le amiche che mi seguono in #aocchioequantobasta. Quelle che pensavano di non saper cucinare e quelle che lo vogliono fare anche attraverso le mie idee. Quelle che sono qui perché qui non si giudica (e se ci provi affilo i coltelli ), ma si sprona a sbagliare per migliorarsi con il sorriso. Capite perché qui non troverete mai la ricetta classica, ma una storia tramandata attraverso il Cibo e dunque in modo personalissimo?
❤️???? Vi voglio bene!